La gente che normalmente abitava a Venezia erano pescatori che con la sua barca passavano le loro giornate tra una terra affiorante e l'altra abitando su delle case in legno appoggiate su dei pali uguali a quelle che potete ancora vedere passando per il canale che va da Pellestrina e Chioggia.(
vedi questo) Il passo seguente è stato quello di costruirle, sempre in legno (legno santo), appoggiate alla terra vicino alla riva. Il terreno di Venezia però è fatto di terreno molto fragile e instabile che quando la città divenne in muratura si pensò allora di consolidare il terreno impiantando dei pali in rovere o larice molto resistenti sul terreno più solido a disposizione e cioè su quello strato chiamato "caranto" presente sotto il fango.
(fonte:veniceguide)