Oggi converrà tenere gli occhi fissi al cielo perché comincia la “Notte di San Lorenzo” e potremmo vedere qualche stella cadente.
Ebbene, ogni volta che ciò capiterà diremo: “Stella, mia bella stella, desidero che...”. Poi potrebbe cadere un’altra e un’altra ancora e, ogni stella, si dice, farà avverare un desiderio.
Nella tradizione le stelle cadenti d’agosto sono dette anche “Fuochi di San Lorenzo” perché sarebbero le scintille del fuoco che ardeva sotto la graticola del santo durante il martirio avvenuto il 10 agosto del 258.
Anche se in realtà San Lorenzo non morì bruciato, ma decapitato...
Questa notte è infatti, da tempi immemori, dedicata al martirio di San Lorenzo, dal III secolo sepolto nell'omonima basilica a Roma, e le stelle cadenti sono le lacrime versate dal santo durante il suo supplizio, che vagano eternamente nei cieli, e scendono sulla terra solo il giorno in cui Lorenzo morì, creando un'atmosfera magica e carica di speranza.